Una meravigliosa ed enorme oasi naturale: così è possibile definire l'intero Lago di Garda, un immenso lago alpino che con la sua stessa presenza garantisce ai territori circostanti un piacevole clima mediterraneo.
Ecco che allora qui la biodiversità è altissima, creando combinazioni assolutamente uniche. Non stupisce quindi che proprio qui, nei pressi del lago, si trovino dei parchi naturalistici di assoluto interesse: vediamo i principali!
Heller Garden a Gardone
Da Tremosine ci dirigiamo verso sud, per costeggiare il Lago di Garda fino a Gardone. Qui ci aspettano ben due parchi che valgono assolutamente una visita: il primo è, per l'appunto, l'Heller Garden, indicato da molti come il Giardino dell'Eden del Lago di Garda. Parliamo di un giardino che si estende per la bellezza di 10 mila metri quadrati, e che raccoglie specie botaniche provenienti dai più diversi angoli del mondo.
Si parla di specie alpine e mediterranee, certo, ma anche di piante e fiori provenienti dall'Africa, dall'Australia, dalla regione dell'Himalaya, dal Giappone e via dicendo. In totale si parla di circa 3.000 specie differenti, una raccolta eccezionale impreziosita dal fatto che ogni pianta è calata al meglio nel suo ambiente naturale, ricreato e curato con grande attenzione; tutti questo è peraltro accompagnato da piccoli stagni e delicati giochi d'acqua, nonché da diverse installazioni artistiche.
La storia di questo stupendo giardino botanico è iniziata nel 1903, quando Arturo Hruska,il dentista dell'ultimo Zar come di altri personaggi celebri come i Papi Pio XII e Giovanni XXIII, o ancora, di Sigmund Freud, decise di acquistare questo terreno, colpito dalla belleza del Lago di Garda. Qui iniziò la coltivazione delle più diverse piante, con il giardino che però per decenni rimase poi trascurato; è stato l'artista André Heller, nel 1988, a scoprire quasi per caso questo parco, per poi valorizzarlo e aprirlo al pubblico.
Il Parco del Vittoriale
A Gardone ci aspetta anche il Vittoriale degli Italiani, un luogo, o meglio, un monumento, che certo non è facile descrivere in poche parole: si tratta infatti di un complesso di edifici, di piazze, di corsi d'acqua e di giardini, così come è stato costruito negli anni Venti e Trenta del Novecento su commissione di Gabriele d'Annunzio.
Ma si tratta anche di un parco, che ospita un frutteto modellato come un giardino rinascimentale, una limonaia, un boschetto di magnolie, il panoramico Giardino delle Vittorie, il piccolo Lago del cigno, le Vallette dell'Acqua Savia e dell'Acqua Pazza e tanto altro, il tutto tra statue, fontane, teatri, mausolei, ville e musei. Non stupisce quindi che, tra i periodi ideali per visitare il Vittoriale, ci siano proprio l'autunno, al momento del foliage, e la primavera, al culmine della fioritura.
Il Parco Giardino Sigurtà
E se si parla di parchi naturalistici del Lago di Garda non si può ovviamente tralasciare il Parco Giardino Sigurtà, a Valeggio sul Mincio. Si tratta di un'area verde di 600 mila metri quadrati, che vanta una lunga storia. Nel Quindicesimo Secolo qui prendeva posto la grande proprietà agricola del patrizio Gerolamo Nicolò Contarini, che a quanto pare contava tra i campi coltivati solamente un piccolo giardino centrale, per l'ozio dei nobili.
Secolo dopo secolo i proprietari cambiarono, e quel giardino centrale andò pian piano espandendosi, guadagnando terreno sulle coltivazioni, per arrivare tra 1700 e 1800 alla creazione di un grande giardino all'Inglese per volere della stirpe Maffei. Si arriva così fino al 1941, con il terreno acquistato dal Dottor Carlo Sigurtà, il quale dà il via alla riqualificazione del giardino. Che venne così curato, ripensato e ingrandito, passando da 22 ettari agli attuali 60 ettari, per essere infine aperto al pubblico nel 1978.
Qui si possono trovare il famoso Labirinto, la Meridiana Orizzontale, il Viale delle Rose, la fioritura di tulipani più importante dell'Europa Meridionale, alberi secolari, laghetti con pesci tropicali, lussureggianti tappeti erbosi, ninfee e tanto altro, tra cui l'enorme “Grande Quercia”.
Il Parco Alto Garda Bresciano
Quelli visti qui sopra sono i principali parchi di interesse naturalistico del Lago di Garda bresciano e meridionale. Ma non bisogna dimenticare che chi sceglie il Residence Terry a Pieve di Tremosine dorme giù all'interno di un parco: ci troviamo infatti nel grande Parco Alta Garda Bresciano, il quale per l'appunto comprende i comuni di Gardone Riviera, Gargnano, Limone sul Garda, Magasa, Salò, Tignale, Toscolano Maderno, Tremosine e Valvestino.
Sviluppandosi tra i 65 metri di altitudine e i quasi 2.000 delle vette montuose, è un ecosistema fatto di foreste e di colline, di falesie e di vette. Se da una parte troviamo le magnolie e le palme, dall'altra troviamo le più differenti piante alpine, lì dove si muovono cervi, mufloni, marmotte e camosci. Gli amanti della natura, qui, non hanno che l'imbarazzo della scelta!
